prorogata fino al 21 giugno 2015
L’Istituto per il Lessico Europeo e Storia delle Idee (ILIESI) del Consiglio nazionale delle Ricerche (CNR), fondato e diretto da Tullio Gregory fino al 2007, festeggia quest’anno i 50 anni di attività scientifica con una mostra dedicata al Maestro Carlo Lorenzetti, scultore incisore ed autore di alcune tavole originali dedicate a momenti significativi della storia dell’Istituto: I colloqui Internazionali. I colloqui nati nel 1974 e organizzati con cadenza triennale sono dedicati ogni volta ad un tema di particolare interesse filosofico. Lorenzetti ha realizzato il primo manifesto nel 1986, il tema era Phantasia-Imaginatio e da allora la collaborazione del Maestro con l’ILIESI è stata continuativa. L’iniziativa vuole proporre al pubblico l’ininterrotto dialogo tra arte, filosofia e cultura, tra segni grafici e linguistici attraverso un percorso in cui, oltre alle opere del Maestro, i visitatori hanno accesso ai documenti, alle banche dati e agli archivi digitali dell’ILIESI. La mostra pone al centro la parola come crocevia di lingue e culture e il segno come veicolo della storia e della cultura europeo-mediterranea. Segno e parola, nelle intenzioni del Comitato scientifico che ha sostenuto il progetto vuole essere anche un’occasione per riflettere su quella storia delle idee che hanno attraversato tutto il Novecento e che molto hanno contribuito alla storia della critica dell’arte fornendo strumenti e chiavi di lettura dell’opera d’arte contemporanea. Dodici manifesti, più l’ultimo inedito realizzato per i 50 anni dell’ILIESI, trentasei disegni, ventisei bozzetti, due sculture sono visibili al primo piano di Palazzo Poli fino al 31 maggio.
Sede della mostra Roma, Palazzo Poli, via Poli, 54 (Fontana di Trevi)
Inaugurazione 15 aprile 2015 ore 17,30
Date dal 16 aprile al 31 maggio 2015 prorogata fino al 21 giugno
Apertura al pubblico martedì – domenica, ore 10.00 -19.00 – chiusura settimanale: lunedì apertura straordinaria il 1 maggio
Ingresso libero
Responsabile Ufficio Stampa e Comunicazione Angelina Travaglini con la collaborazione di Roberta Ricci tel. 06 69980238
BREVE BIOGRAFIA DI CARLO LORENZETTI
Carlo Lorenzetti è nato a Roma nel 1934, dove vive e lavora. Inizia ad esporre nella seconda metà degli anni Cinquanta proponendo un sostanziale mutamento delle modalità di intendere il lavoro sulla tridimensionalità e sullo spazio. Lorenzetti sceglie ed approfondisce la sua indagine attraverso un discorso che, con materiali diversi, tramuta la sapienza del fare in un’originale poetica della leggerezza con un insolito dialogo tra la forza dell’immaginazione e il rigore della composizione. Nel 1962 è invitato all’esposizione di Spoleto “sculture nella città” quale scultore più giovane accanto ad Arp, Calder, Moore, Smith ed altri. Partecipa alle Biennali di Venezia (1970, 1972, con sala personale, 1976, 1986, 2011), alle Quadriennali di Roma (1965, 1973, con sala personale, 1978, 1986, 1999); a rassegne in musei nazionali e internazionali (Montreal, New York, Milano, San Paolo del Brasile, Madrid, Colonia, Vienna, Cracovia, Lubiana, Budapest, Basilea, New Delhi, Tokyo, Bilbao, Buenos Aires, Mosca, Leningrado, Francoforte sul Meno, Matera, Osaka, Bruxelles etc.). Tiene mostre personali ed antologiche in molte città e musei d’Italia e all’estero dove sono esposte le sue opere.Riceve, come conferma della critica per il suo percorso artistico, riconoscimenti ufficiali quali il Premio Nazionale per la Giovane Scultura (1959) attribuito dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, il Premio Antonio Feltrinelli per la Scultura (1988) assegnato dall’Accademia Nazionale dei Lincei, il Premio Presidente della Repubblica Italiana per la Scultura (2004) su designazione dell’Accademia Nazionale di San Luca, di cui è membro dal 1999 e Presidente per il biennio 2015-2016.