Amore e Psiche: la Regia Calcografia traduce Raffaello
7 aprile-10 luglio 2020
La mostra, a cura di Maria Francesca Bonetti e Giovanna Scaloni, si propone di illustrare il ciclo di affreschi della favola di Amore e Psiche nella Loggia della Farnesina, attraverso la traduzione a stampa commissionata dalla Regia Calcografia.
Il percorso espositivo intende ripercorrere il processo produttivo della riproduzione delle immagini che ha caratterizzato per oltre un secolo la “missione” della storica istituzione romana: dall’opera originale alla sua trasposizione sulla matrice, generatrice di multipli finalizzati alla diffusione dello stile e delle iconografie del maestro.
Si trattò dell’ultimo progetto editoriale della Calcografia per la traduzione a stampa del patrimonio nazionale: da quel momento si acquisì, infatti, piena consapevolezza dell’obsolescenza del tradizionale metodo di riproduzione delle immagini, affidato da secoli alle matrici, per cedere fatalmente il passo alla fotografia.
Esemplare è il caso della traduzione degli affreschi raffaelleschi alla Farensina, per la cui realizzazione, negli anni a cavallo tra XIX e XX secolo, la stessa Calcografia aveva previsto l’impiego di fotografie a supporto dell’esecuzione dei disegni preparatori per le incisioni, realizzati dal vero.
La presenza, presso le collezioni dell’Istituto, di una rara e prestigiosa serie di fotografie della Ditta Adolphe Braun – che si era all’epoca distinta nel panorama dei professionisti a livello internazionale proprio per la riproduzione di opere pittoriche e grafiche grazie all’uso del procedimento al carbone – nonché della serie delle matrici calcografiche, accanto ai disegni preparatori e a vari altri materiali di documentazione, pertinenti l’intero ciclo produttivo della serie a stampa, costituisce la ragione peculiare e il focus tematico della mostra che l’Istituto intende presentare per la celebrazione del Maestro.
La mostra sarà occasione per far conoscere la specificità della storia artistica e del ruolo culturale svolto dalla Calcografia nell’ambito della divulgazione e della comunicazione visiva.
Progetto di ricerca
In vista delle celebrazioni raffaellesche del 2020, il Servizio Educativo propone un progetto di ricerca sulle incisioni d’invenzione raffaellesca conservate nelle collezioni dell’ICG.
Partendo dalla fondamentale ricerca condotta dall’Istituto e sfociata nel 1985 nella pubblicazione Raphael invenit, che ha rappresentato un primo indispensabile strumento di conoscenza delle incisioni di invenzione raffaellesca, ci si pone l’obiettivo della revisione e dell’aggiornamento bibliografico, oltre alla prosecuzione della ricerca sui materiali grafici conservati nelle collezioni.
Negli ultimi trenta anni nuovi studi hanno aggiunto conoscenze sulle incisioni d’après Raffaello che ci permettono di riconsiderare attribuzioni, datazioni delle incisioni presenti nelle collezioni e di stabilire e verificare relazioni con altre opere.
In particolare ci si propone di analizzare i vari esemplari delle collezioni considerandone stati, copie e repliche, implementando l’archivio delle immagini con nuove riprese ad alta definizione.