Il Prof. Robert Deidier così introduce il volume: “Roland Barthes ci ammoniva a proposito degli aggettivi, richiamando alla nostra attenzione quanto fossero carichi dell’immaginario e dell’ideologia di un autore. In Marotta il primo aggettivo a venirci incontro è “oscuro”, che segna ancora una volta l’umbratile personalità di un viaggiatore malinconico; ma è anche il viaggiatore che si avvia sotto il cielo, altrettanto oscuro, di una “lucida tempesta”.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Non è possibile accedere all’Istituto con bagagli, zaini e borse di grandi dimensioni. Non sono disponibili armadietti o guardaroba.