Stampe

Tra le più cospicue per numero di fogli a livello internazionale, la Collezione di stampe dell’Istituto centrale per la grafica è rappresentativa di tutto il panorama incisorio europeo – in prevalenza calcografico, ma anche xilografico e litografico – dal XVI secolo fino ai nostri giorni.
Come la collezione di disegni, la Collezione delle stampe dell’Istituto ha origine da tre distinti fondi:

  • Fondo Corsini (circa 58000 stampe): comprende le stampe appartenenti alla Biblioteca Corsini (1732), di proprietà dell’Accademia Nazionale dei Lincei, nucleo originario della Collezione dell’Istituto. Si è chiuso nel 1895, con la nascita del Gabinetto Nazionale delle stampe (1895).
  • Fondo Nazionale (attualmente 56000 stampe): annovera le stampe acquisite a partire dalla creazione del Gabinetto Nazionale delle stampe (1895). Contrariamente al Fondo Corsini, è un fondo aperto a nuove integrazioni e acquisizioni.
  • Collezione della Calcografia (27000 stampe del campionario di vendita e 18000 donate o vendute): a questo gruppo appartengono tutte le stampe di proprietà della Calcografia ora confluite nell’Istituto centrale per la grafica.
  • La stessa suddivisione in fondi storici è seguita dalla Collezione dei disegni.

Il giudizio di Paride

Marcantonio Raimondi

Rebus della Fortuna

Stefano della Bella

La strage degli innocenti

Marcantonio Raimondi

La sepoltura di Cristo

Parmigianino

Abbandonata

Max Klinger

I tre alberi

Rembrandt

Clairevoie

Stanley William Hayter

Pin It on Pinterest

Share This